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KOS - Inflor 30 capsule
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Se tutti sapessero quanto il nostro benessere psico-fisico dipenda dal regolare funzionamento dell’intestino, si impegnerebbero senza dubbio molto di più per migliorare la funzionalità intestinale.
La buona notizia è che esistono molti modi per farlo in modo naturale. Ne abbiamo selezionati quattro: ecco il poker vincente per migliorare la funzionalità intestinale e recuperare la propria regolarità senza sforzo e senza ricorrere a medicinali.
La regolarità intestinale passa in primis dall’attività fisica: esistono esercizi mirati che aiutano ad accelerare la digestione e facilitano il transito delle feci all'interno dell'intestino. Il segreto sta nello stimolare i movimenti peristaltici, che servono per fare avanzare gli alimenti ingeriti lungo il tratto digerente, aumentando la frequenza respiratoria e cardiaca. Lo yoga è un aiuto prezioso per chi soffre di intestino pigro perché stimola le energie dei primi due Chakra: Muladhana, che si trova alla base della spina dorsale, all’altezza del perineo (quindi tra i genitali e l’ano), e Svadhisthana, ubicato appena sopra al pube e alla punta dell’osso sacro.
Come spesso accade salute e alimentazione sono strettamente connesse. Questo è vero anche per la regolarità intestinale. Per migliorare la funzionalità intestinale occorrono alimenti ricchi di fibre. Queste ultime infatti servono ad ammorbidire le feci (motivo per cui è importante anche bere molta acqua): in media un individuo adulto necessita di circa 20-30 gr di fibre al giorno. Da evitare invece cibi pronti o raffinati che contengono grassi e additivi.
Ci sono poi alcuni cibi che sono assolutamente sconsigliati a chi soffre di problemi di stitichezza perché sono irritanti: tra questi spezie, caffeina, teina, cioccolato, alcolici e bibite gassate. Cercate invece di consumare molta frutta, verdura (soprattutto broccoli, carote e cavoletti), legumi e farine integrali. Se non siete abituati ad assumere fibre, all’inizio potreste riscontrare problemi di meteorismo: cambiate la dieta gradualmente e in questo modo l’intestino si regolarizzerà senza traumi.
Ritmi di vita frenetici e soprattutto poco regolari di certo non aiutano a regolarizzare l’intestino. E’ importante abituare il corpo a liberarsi tutti i giorni alla stessa ora. Molti sono abituati ad andare in bagno di prima mattina ma ricordate che farlo dopo i pasti permette di sfruttare il cd “riflesso gastro-colico”, che consiste nella dilatazione della parete dello stomaco per far passare il cibo.
Un’altra sana abitudine per migliorare la funzionalità intestinale in modo naturale, è quella di evitare le abbuffate e mangiare poco ma spesso. Per regolarizzare la digestione cercate di essere metodici nell’orario dei pasti.
Gli antichi dicevano “mente sana in corpo sano” ed è assolutamente vero: ma la frase potrebbe anche essere invertita perché la sfera fisica e quella psichica sono strettamente interconnesse. Anche la testa può aiutare a controllare la defecazione. Non di rado la stitichezza nasconde cause di natura emotiva. L’ansia infatti può portare a trattenere continuamente lo stimolo. Cercare di ridurre lo stress è quindi il primo passo per migliorare la funzione intestinale in modo definitivo.
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