Avvertenze
L'utilizzo di serenoa viene ritenuto sicuro. Solo per dosaggi elevati é stata manifestata nausea se l’estratto è somministrato a stomaco vuoto.
Il prodotto va utilizzato nell’ambito di una dieta variata ed equilibrata seguendo uno stile di vita sano.
Non eccedere le dosi giornaliere raccomandate.
Tenere lontano dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni
In caso di uso prolungato consultare il medico.
In presenza di determinati stati fisiologici o patologici, o in associazione a terapie farmacologiche, consultare il medico.
Istruzioni
Si consiglia l'assunzione di 2 tavolette per 2 volte al giorno
Ingredienti
Ogni tavoletta contiene 160mg di Serenoa repens frutti estratto secco titolato al 30% di liposteroli.
Ciascuna compressa del nostro prodotto Serenoa Estratto Secco titolato contiene 160 mg di Serenoa Estratto Secco titolato al 30% di acidi grassi, cioè 48 mg di acidi grassi (principio attivo della Serenoa), infatti 160 mg x 30% = 48 mg.
Oltre ai 160 mg di Serenoa Estratto Secco titolato le nostre compresse contengono i seguenti eccipienti: cellulosa microcristallina 200,5 mg, talco 5 mg, magnesio stearato vegetale 2,5 mg e silice colloidale anidra 2 mg per un totale di 370 mg per ciascuna compressa
Bibliografia
Bettiol Franco: "La caduta anormale dei capelli", Farmacia Naturale, n. 7, 1998
Weiss R.: Trattato di fitoterapia, Aporie Edizioni, Roma, 1996
Bombardelli E., Morazzoni P.: "Serenoa repens (Bartram) J.K.Small", Fitoterapia, n.2, 1997
Firenzuoli F.: "Cari uomini, a una certa età, Serenoa e Urtica!", Medicina Naturale, n.2, 1996
Lo sapevi che...Denominazione botanica: Serenoa repens (Bartram) Small, Sabal serrulata (Michaux) Nuttal ex Schultes, Serenoa serrulata Hook -
famiglia: Palme (Arecacee)
Sinonimi: Sabal, Serenoa, Palmetto di Sabal, Palmetto della Florida
Nomi stranieri: ingl. - Saw Palmetto, Sabal; sp. - Carata
La serenoa repens è una palma nana, alta da 4 a 6 metri, che cresce spontaneamente in India e sulle coste sud-orientali del nord America ( Florida, Texas). E' presente anche da noi come pianta ornamentale nei giardini.
Ha foglie a forma di ventaglio, produce frutti simili a bacche di dimensioni simili alle olive con colorazione rosso scuro.
Uso tradizionale : viene utilizzata contro la caduta dei capelli sia per uso esterno che per uso interno, la moderna bibliografia la indica anche nell'ipertrofia prostatica benigna, utilizzo sul quale non tutti sono d'accordo. Gli studi effettuati necessitano comunque di ulteriori conferme scientifiche.
Curiosità:
la serenoa repens in erboristeria è uno dei "rimedi" naturali utilizzati per restare in salute dopo i 50 anni. Altri prodotti naturali possono essere:
Antiossidanti- ad es. betacarotene, vit. A, vit. C, vit. E, selenio, che riducono l'azione dell'ossidazione cellulare sull'organismo.
Ginkgo biloba: migliora la memoria e la concentrazione.
Ginseng: stimolante naturale che aumenta la vitalità e rallenta i processi d'invecchiamento.
Olio di pesce: aiuta a mantenere e a migliorare la lubrificazione delle articolazioni, contribuisce a tenere lontani i dolori dell'artrosi e ha un effetto benefico sull'apparato cardiovascolare, riducendo il pericolo di occlusioni delle arterie.
Secondo recenti studi la Serenoa repens sarebbe efficace grazie a svariati meccanismi d’azione, di cui il più importante é la inibizione della
5-alfa-reduttasi.
Questo é un
enzima implicato nel processo di
trasformazione del testosterone in
diidrotestosterone, un metabolita che biologicamente attivo stimola la diffusione di alcune cellule che favoriscono l’ipertrofia del tessuto prostatico e la stimolazione della formazione di forfora, tra le principali cause di caduta dei capelli.
Tali studi vengono spesso riportati sui libri e riviste di settore ma necessitano ancora di ulteriori studi e conferme.
Principali
cause della caduta dei capelli.
Si va dalla
predisposizione genetica, agli
squilibri ormonali, alle
cattive abitudini di vita ma anche allo
stress, all'alimentazione scorretta e perfino all'inquinamento ambientale.
L'
alopecia ereditaria è dovuta ad una particolare sensibilità alle stimolazioni ormonali dei bulbi capilliferi, soprattutto quelli concentrati in zone specifiche quali quella frontale e quella all'apice della testa. Sembra sia dovuta al fatto che i bulbi capilliferi in questione sono soggetti all'aumentata attività di una proteina che ha il compito di attivare il
testosterone, trasformandolo in un ormone dall'
azione deleteria per i capelli. Di solito a questa forma appartiene l'alopecia maschile ma vi può essere anche una
alopecia femminile ereditaria. La differenza è che nella donna i capelli non cadono a chiazze ma un po' ovunque su tutta la testa. Un altro tipo di alopecia è quella acquisita. Esaminiamo insieme i fattori che la possono determinare. Cause possono essere la
carenza di ferro o di zinco, ma anche l'assunzione eccessiva di vit. A o di antiossidanti o ancora l' utilizzo di farmaci quali chemioterapici, anticoagulanti o farmaci per curare l'ipotiroidismo.
A volte a causare l'alopecia vi è anche la
tricotillomania, cioè la mania di strapparsi i capelli in alcuni punti. E' una abitudine purtroppo molto diffusa utilizzata per scaricare l'ansia e il nervosismo mentre si studia, si legge o si parla al telefono.